Abbiamo trascorso 6 giorni meravigliosi a Nakonde e ciò che siamo riusciti a realizzare è stato al di sopra delle nostre aspettative. Ogni giorno è stato lungo, intenso e molto gratificante. Abbiamo incontrato vecchi amici, ne abbiamo fatti di nuovi e siamo tornati a casa molto felici e soddisfatti.

I seguenti aggiornamenti non sono in ordine di importanza.

IL VIAGGIO

Ci sono voluti 4 giorni per arrivare a Nakonde. La parte facile è stata arrivare a Lusaka, ma guidare per 1.016 km sulla strada del “Great North” è stato a dir poco impegnativo!

Ci sono volute 12 ore per guidare da Lusaka a Mpika, poi altre 8 ore da Mpika a Nakonde. Le condizioni stradali in alcune aree sono disastrose e il flusso costante di enormi camion da Dar es Salaam al Sud Africa lo rende anche pericoloso. Ma eravamo nelle mani sicure di padre Nicholas che era un autista perfetto e si è preso cura di noi durante tutto il nostro viaggio.

I bambini al Child Care Centre St Mary’s, Nakonde

E’ stato meraviglioso vedere i bambini ed erano super felici ed entusiasti di vederci! Avevano preparato per noi una festa che è durata l’intera mattinata: canti, balli e giochi in abbondanza.

La maggior parte dei bambini sono orfani singoli o doppi. Alcuni hanno genitori ma provengano da ambienti estremamente svantaggiati. La stragrande maggioranza degli zambiani sono cristiani di varie confessioni: il centro accoglie bambini di tutte le confessioni, non solo cattolici.

Durante questo anno scolastico (gennaio – dicembre 2022), gli 84 bambini sono divisi in 3 classi:

16 bambini dell’Asilo nido – 5/6 anni (7 femmine, 9 maschi) Insegnante – John

29 alunni Classe 1 scuola primaria – 7/8 anni (16 ragazze, 13 ragazzi) Insegnante – Jean

39 alunni Classe 2 scuola primaria – 8/9 anni (21 ragazze, 18 ragazzi) Insegnante – Derrick

Jean e Derrick sono insegnanti qualificati e John sta completando i suoi studi grazie allo sponsor The Bridge of Friendship. Siamo molto felici del loro servizio poiché si preoccupano veramente dei bambini e cercano personalmente i più vulnerabili e li incoraggiano a venire al centro.

John e Derrick tengono anche lezioni di alfabetizzazione per adulti ogni sera al centro e Jean è coinvolta nel nostro programma di igiene mestruale.

PROGRAMMA DI ALIMENTAZIONE

I bambini mangiano un pasto alla fine delle lezioni mattutine verso le 13.00. Tuttavia, gli insegnanti ci hanno detto che la maggior parte dei bambini arriva al centro affamata perché non fa colazione. Di conseguenza si addormentano ed è difficile per loro concentrarsi.

Occorrono circa 120 Kwacha (€6/7) per fornire la colazione (una tazza di tè e un panino ciascuno) per 84 bambini ogni giorno. Ora stiamo fornendo la colazione dal lunedì al giovedì. Il venerdì, le lezioni finiscono prima e i bambini ricevono il pasto principale verso le 10.30. Sulla base del numero di giorni di scuola rimanenti fino alla fine dell’anno scolastico, il 14 dicembre, abbiamo calcolato che ci costerà circa €650 per dare la colazione agli 84 bambini.

Ora è la stagione fredda e la temperatura minima può raggiungere i 9°C, quindi i bambini sono molto felici di prendere una tazza di tè caldo quando arrivano.

Molti dei bambini non avranno più niente da mangiare fino a quando non torneranno al centro il giorno successivo. Per le famiglie/tutori i bambini hanno già mangiato a sufficienza.

LA REALTA’ DEI NOSTRI BAMBINI

Margaret (nome fittizio)

Margaret è arrivata al centro quando aveva 11 anni, non era mai stata a scuola prima. Quando suo padre è morto, sua madre si è risposata ma il patrigno picchia regolarmente Margaret e i suoi fratelli. Il patrigno ha anche figli da un precedente matrimonio. Lui non lavora e la madre cerca di guadagnare qualcosa facendo delle pulizie. Margaret è una ragazza sveglia, attiva e disponibile.

Stephen (nome fittizio)

I genitori di Stephen sono morti entrambi di AIDs. Lui e i suoi 3 fratelli vivono con la nonna- L’unico reddito della nonna è vendere pomodori sul ciglio della strada e la concorrenza è agguerrita. Stephen non frequenta il centro regolarmente: i suoi fratelli non vengano mai a scuola, non sono interessati, quindi vivono per strada.

LA NUOVA SCUOLA ELEMENTARE A ST MARGARET’S

La nuova scuola si trova a circa 4 km da St Mary’s. I bambini sono abituati a percorrere molti km per andare a scuola. Anche i bambini molto piccoli camminano sul ciglio della strada, compresa la pericolosissima Great North road. Per noi questo sarebbe una cosa impensabile!

Avevamo seguito i lavori di costruzione attraverso delle foto ma vederlo di persona è stato molto gratificante.

Il caposquadra, il signor Andrew Nyoka e l’ingegnere del cantiere ci hanno spiegato tutto.

I bagni delle ragazze hanno una stanza speciale per l’igiene mestruale.

Abbiamo avuto un incontro molto utile con l’ufficiale locale del DEB (District of Education Board), la signora Ireen Kambalakoko. Abbiamo bisogno della loro autorizzazione per aprire la scuola nel gennaio 2023.

Il tasso di criminalità a Nakonde è molto alto in quanto è una città di confine, quindi dobbiamo installare “sbarre antifurto” nel nostro edificio amministrativo e probabilmente anche nelle aule.

I nostri bagni sono troppo lontani per i bambini più piccoli delle classi 1 e 2 quindi dobbiamo costruire alcuni bagni vicino alle loro aule.

La scuola condivide il terreno- che appartiene alla Diocesi di Mpika – con la chiesa di St Margaret’s. Disponiamo di piccoli laghetti per l’allevamento dei pesci e coltivazioni varie al di fuori della proprietà recintata.

Occorre recintare l’area retrostante la scuola che sarà dedicata alle attività sportive.

IL FUTURO DEI BAMBINI

Da gennaio 2023 il centro di St Mary’s tornerà alla sua funzione originaria di scuola materna per bambini di età compresa tra 4 – 5 e 6 anni. Avremo circa 60 bambini.

Le Suore di Our Lady Queen of Africa sono gli “agenti direttivi” e oltre a gestire il centro a St Mary’s e il programma alimentare, saranno anche gli agenti di gestione della scuola di St Margaret’s. Gli insegnanti di St Margaret’s saranno formati da insegnanti laici e Suore insegnanti qualificate.

St Margaret’s è una scuola sovvenzionata dal governo, il che significa che il governo pagherà gli insegnanti. A St Margaret’s dovremo accogliere altri bambini della comunità per soddisfare lo standard governativo di almeno 50 bambini per classe. Recentemente il nuovo governo ha introdotto l’istruzione gratuita per tutti i bambini, il che ora significa che alcune scuole hanno 70/80 anche 100 bambini in una classe!

Siamo determinati a continuare il nostro programma alimentare per i più vulnerabili, vale a dire tutti i bambini a St Mary’s e molti a St Margaret’s.

In teoria i nostri bambini riceveranno l’istruzione dalla scuola materna alla scuola primaria classe 7, dai 5 ai 14 anni.

Inoltre, il nostro programma alimentare e l’assistenza sanitaria consentiranno loro di crescere più sani e più felici.

PRODUZIONE DI CIBO

Nutrire i bambini è importante quanto dare loro un’istruzione.

Oltre l’orto e allevamento polli a St Mary’s e alla coltivazione di ortaggi, frutta, mais e allevamento pesci a St Margaret’s, abbiamo anche una fattoria a MAYEMBE.

Nel 2017 abbiamo acquistato 6 ettari di terreno agricolo a MAYEMBE e durante la nostra recente visita abbiamo acquistato altri 12,7 ettari, il che significa che ora abbiamo 18,7 ettari.

Abbiamo un semplice rifugio per il contadino e la sua famiglia e una stanza attigua per la suora quando vi si reca in momenti diversi durante la semina e la raccolta. Di solito rimane una settimana ogni volta che visita. C’è anche un pozzo, ma a luglio è asciutto. Abbiamo mais, arachidi, alberi da frutto, girasoli e 4 capre. Suor Florence ha in programma di piantare fino a 2.000 alberi per legname, frutta e ombra.

Grazie al Bridge of Friendship avremo un nuovo casale adatto al contadino e alle suore oltre a un pozzo trivellato.

MAYEMBE si trova a 38 km a sud-est di Nakonde. La strada non è buona ma percorribile.

Nelle immagini seguenti potete vedere il contadino con il figlioletto, il mais pronto per essere raccolto, i semi di girasole, il rifugio. Stiamo mangiando le arachide e l’anguria e c’è una foto del geometra e la squadra che sta marcando i confini.

Sviluppo del nuovo terreno agricolo

Ora che abbiamo più terreno agricolo dobbiamo assumere un secondo agricoltore. Abbiamo in programma di costruire un altro pozzo trivellato e costruire una semplice casa colonica per il secondo agricoltore sul nuovo terreno. Nel futuro speriamo di acquistare un mulino ad energia solare e residui colturali possono essere utilizzati per nutrire i maiali.

I nostri sviluppi andranno a beneficio delle persone che vivono localmente poiché saranno in grado di utilizzare l’acqua dei nostri pozzi.

PROGRAMMA DI IGIENE MESTRUALE

Il workshop si è concentrato sull’insegnamento alle donne come realizzare e preparare i kit sanitari. Sono arrivate 40 donne da 3 parrocchie. Fu un grande successo e le donne se ne andarono, ognuna con la propria borsa, pronte a formare gruppi propri per tramandare il proprio “know how”.

Tom e Caitriona avevano portato 3 valigie extra – 2 piene di materiale per il laboratorio. La terza valigia conteneva abiti sportivi per i bambini più grandi. Caitriona aveva già preparato 86 sacche per l’igiene mestruale. Ogni busta contiene 2 protezioni, 8 fodere, 2 saponette, 2 paia di mutandine, 2 buste di plastica, un piccolo asciugamano e semplici istruzioni. Caitriona aveva portato anche una taglia cuci – grazie a Tom per averla portata dall’Irlanda del Nord! La macchina è necessaria per rifilare e rifinire il bordo grezzo del materiale che ne impedisce lo sfilacciamento.

Tom e Caitriona avevano anche preparato una serie di brevi video che mostravano passo dopo passo come realizzare i kit, questi video sono stati poi passati alle donne. L’importanza di questi kit è già stata spiegata in precedenza. Cambiano la vita delle ragazze. Significa che possono continuare ad andare a scuola tutti i giorni invece di perdere una settimana ogni mese dovendo rimanere a casa a causa del ciclo. I kit possono durare fino a 4 anni e con qualche iniziativa potrebbe trasformarsi anche in una piccola impresa.

A PRESTO!

Storia di una StellaFARE LA DIFFERENZA
C’era una volta un uomo saggio che quando doveva scrivere andava a cercare ispirazione su una spiaggia, di fronte all’oceano.
Un giorno mentre, si avvicinava al suo solito posto, vide in lontananza qualcuno che si muoveva come se stesse ballando. L’uomo non riuscì a trattenere un sorriso pensando a qualcuno che danzava sulla spiaggia, magari per celebrare una giornata tanto bella, e si affrettò per raggiungere il ballerino. Avvicinandosi si accorse che si trattava di un giovane e che quello che sembrava una danza era in realtà qualcosa di completamente diverso. Il giovane si chinava sulla spiaggia, raccoglieva piccoli oggetti che poi lanciava nell’oceano. Si avvicinò ancora e gridò: “Buon giorno! Posso chiederti che cosa stai facendo?” Il giovane si fermò un attimo, lo guardò e rispose:
“Sto lanciando stelle marine nell’oceano”.
“A questo punto” disse il saggio “non posso fare a meno di chiederti perché lo fai…” Il giovane rispose: “Il sole è alto e la marea sta ritirandosi. Se non le ributto in acqua moriranno.” Sentita la risposta del giovane il saggio sorrise ancora e commentò: “Amico mio, non ti rendi conto che ci sono chilometri di spiaggia e non si vedono che stelle marine? Che differenza vuoi che faccia il ributtarne in mare qualcuna?”
A quel punto il giovane si chinò un’altra volta, raccolse un’altra stella marina e la buttò nell’oceano. Appena vide la stella toccare l’acqua disse: “per questa di sicuro ha fatto la differenza!”

“Il Lanciatore di Stelle marine” di Loren Eiseley